DIARIO DI UNA SOGNATRICE SULLA LUNA

Benvenuti sognatori,
questo è il mio piccolo mondo, la tana del Bianconiglio dove sono caduta, e dalla quale non ho poi tanta voglia di uscire. Questo è il diario di una sognatrice sulla Luna, lontana dalla terra, ma immersa nei suoi meccanismi, dalla Luna, mio rifugio rifletto su quello che è il mio percorso, su quelli che sono i percorsi di chi incontra la mia strada.
Mettetevi comodi e leggete se ne avete voglia.
Buon viaggio sognatori

N.B. Le foto che trovate nella sezione "Pensieri in Foto" sono scaricate dal web tramite ricerca immagini su Google, le frasi sono tratte da libri, fumetti. Il Blog rispetta i diritti d' autore citando le fonti.

Sognatrice sulla Luna




lunedì 28 gennaio 2013

Auguri Pride and prejudice

200 anni di sogni. Grazie zia Jane per aver creato uno dei più bei romanzi della storia.
200 anni di" Orgoglio e pregiudizio", il libro che mi rapisce più di ogni altro libro, che mi rapisce e mi ingloba in una realtà di lettere e carta che prende forma riga dopo riga. Il romanzo che mi fa sognare, e mi fa sperare realmente nel cambiamento delle persone. La storia che mi porta così lontano da tutto, da rendere il tutto insignificante. Le parole prendono forma e dalla lettere sorgono i personaggi, così veri, così magistralmente studiati nei loro particolari pregi e difetti. Grazie zia Jane per aver condiviso con tutti noi la magia delle tue parole.

mercoledì 23 gennaio 2013

domenica 20 gennaio 2013

Brave

Quello che serve è solo avere coraggio, tanto coraggio di prendere quello che si vuole e perseguire sulla strada per ottenerlo. Quello che serve è il coraggio di capirsi, capire sè stessi ed accettare le conclusioni dele congetture che facciamo. Serve coraggio per andare avanti, lasciarsi alle spalle le ferite e le paure ed aprirsi a nuove esperienze e a nuove persone.
Quello che serve è la voglia di fare, di spiegare, di parlare. Comunicare ciò che si è, ciò che si prova prendendo su di sè il peso delle conseguenze di ogni singola azione.
Serve dolcezza, serve coraggio, serve slancio.
Si può fallire, ma si può anche centrare il bersaglio, e se si centra la soddisfazione è grande, anche se si è compiuto un solo singolo passo.
Quello che serve è il coraggio di cambiare per migliorarsi, il coraggio di dire che si tiene ad una persona. Serve coraggio per chiedere tempo ed attenzioni. Serve il coraggio di rubare attimi di dolcezza... serve solo tanto coraggio per cambiare le cose se veramente pensi che ne valga la pena...
Sono estremamente coraggiosa.

giovedì 10 gennaio 2013

"colpevolezza, irresistibile colpevolezza"

Mettere le cose in chiaro... per me o per gli altri? A me andava bene, andava bene la situazione fino a quando... fino a quando non mi sono resa conto che un po' a te ci tengo, e tu l'avevi capito prima di me, ma non posso farci nulla, parto con i più buoni propositi di cinismo e freddezza, ma se ne vale la pena mi affeziono, e questa volta mi sa che la pena ne vale... perchè dopo due anni che allontano tutti, se ti ho lasciato avvicinare forse è perchè alla fine in te c'è qualcosa di più che negli altri (nonostante tu dica che io ho una visione troppo alta di te)... O forse me ne sono uscita con questa cosa perchè per paura di qualcosa sto ridando valore alle cose ed alle persone?
Io non lo so, e mi dispiace per una squallida telefonata, e mi dispiace per il mio essere stata invadente nei modi di fare, ma capendo il mio errore ho provato a cambiare.
Ma non è una questione di colpe, nè di caratteri, è una questione di... di non so neanche cosa, ma avevo bisogno di togliermi questo peso dallo stomaco (rischio vomito come sempre), di dirtelo, pur conoscendo la risposta.
Ne è valsa la pena? Non lo so, ma te l'ho detto, almeno non mi pentirò di non averlo detto, ma detto cosa poi? Che mi sto affezionando a te? Che quando avevi messo le cose in chiaro sul nostro rapporto a me andava bene ma che poi, vuoi o non vuoi mi sono resa conto che alla fine il mio tempo, con te, è ben speso? Che senso ha, però continuare, se interpretiamo il tempo in maniera diversa?
Se è una colpa rendersi conto che un po' di affetto lo si prova, allora sono colpevole di aver ricercato le tue attenzioni, di aver abusato dei tuoi baci e dei tuoi abbracci, perchè alla fine, non ci sto poi così male abbracciata a te.
Sono colpevole, lo ammetto, ma l'errore di non dire più quello che penso o provo, beh non lo commetto più. Consapevole della tua reazione, dovevo dirtelo, te l'ho detto, ed ora... ora ne pago le conseguenze... azioni, reazioni, la vita è fatta così, tutto si muove nulla è stabile, sante parole.
Detto questo sognatori, tornate nel vostro regno, io me ne torno sulla mia amata Luna, lì sù me ne sto tanto bene!
Semplicemente vostra
Martina, la sognatrice sulla Luna

mercoledì 9 gennaio 2013

Ho bisogno di presenza, di assenze ne ho avute fin troppe... Ho bisogno di attenzioni, di sorprese, semplicemente di condividere del tempo. Non voglio l'amore, voglio l'affetto, le attenzioni che fanno stare bene. Non mi serve solo la passione, non me ne faccio nulla...

domenica 6 gennaio 2013

... pensandoti...

... Hai degli occhi dolci, molto dolci... c'è qualcosa di particolare in quegli occhi, e mi piaccono, mi piace il fatto che siano marroni, e che abbiano delle ciglia lunghe. Hai degli occhi particolari, ed i particolari sono quelli che rendono uniche le cose e le persone... un singolo particolare che si unisce a tutti gli altri piccoli particolari che scopro ogni volta, come i tuoi abbracci, anche loro sono particolari, piacevolmente soffocanti... piccoli, preziosi particolari, che fanno sorridere...


sabato 5 gennaio 2013

... the part of me...

Ci pensi ancora vero? Ci pensi come quando guardi una cicatrice che deturpa l'armonia della pelle. CI pensi silenziosamente, mentre nella vita di tutti i giorni fai le cose di tutti i giorni. Mentre prendi la metro un po' addormentata, mentre cammini riparandoti dal freddo, ci pensi contro la tua volontà. Ci pensi e te lo porti dentro, come un segreto inenarrabile, come un prezioso gioiello che  deve essere protetto. Difendi quel ricordo di felicità, lo stringi nel cuore, segretamente, perchè è nel segreto, nel profondo del tuo essere che ti hanno ferita, che ti hanno privata del sorriso, della spensieratezza. Le cose cambiano, e lo sai bene, cambiano e si evolvono, e tu vorresti non cambiare mai, eppure lo hai fatto. Incoerente con i tuoi ideali, hai cambiato te stessa, non eri così, forse eri migliore, te lo ripeti tutti i giorni quando metti la tua maschera che copre tutto, e quando ogni tanto la togli in presenza di chi ti vuole bene, ti senti nuda, fragile. Senti freddo ed hai paura di rimanere delusa ancora una volta. Ci pensi ancora vero? E maledici quel giorno alla stazione, ogni santo giorno... tu lo maledici