DIARIO DI UNA SOGNATRICE SULLA LUNA

Benvenuti sognatori,
questo è il mio piccolo mondo, la tana del Bianconiglio dove sono caduta, e dalla quale non ho poi tanta voglia di uscire. Questo è il diario di una sognatrice sulla Luna, lontana dalla terra, ma immersa nei suoi meccanismi, dalla Luna, mio rifugio rifletto su quello che è il mio percorso, su quelli che sono i percorsi di chi incontra la mia strada.
Mettetevi comodi e leggete se ne avete voglia.
Buon viaggio sognatori

N.B. Le foto che trovate nella sezione "Pensieri in Foto" sono scaricate dal web tramite ricerca immagini su Google, le frasi sono tratte da libri, fumetti. Il Blog rispetta i diritti d' autore citando le fonti.

Sognatrice sulla Luna




sabato 30 giugno 2012

Non ho voglia di fare la valigia... migrazione sulla Luna per abbandonare la malinconia

Buona notte sognatori,
sono in preda al panico mentro preparo la valigia per andare 2 giorni fuori, e mi rendo conto di non aver voglia di piegare panni, ecco perchè sono migrata sulla Luna che oggi è crescente e si mostra in tutta la sua argentea sensualità. Mi son portata un po' di pensieri e qualche nota malinconica, che non volevo tenermi per me, e allora che fare? Potevo lasciarmi macerare da un ricordo e poi stare male? NO! Ho deciso di scrivere ed ecco il tema di questa serata, per chi volesse leggere:

LETTERA CHE MAI TI SPEDIRO'...
POCHE RIGHE CHE SPERO SIANO ALL'ALTEZZA
DEL CERVELLO CHE NON HAI MAI AVUTO

Non posso cominciare questa lettera con un caro,
perchè probabilmente non lo sei più al mio cuore, nè posso cominciarla con una parolaccia, potresti non continuare, allora proprio perchè non so come appellarti comincio e basta.
Potresti pensare che questa sia una lettera per ricominciare, oh togliti subito quest'idea dalla testa, perchè ho smesso con l'autolesionismo! Potresti pensare che sia piena di insulti o cose del genere, ma ti rassicuro subito dicendoti che non scendo tanto in basso. Addirittura la tua mente potrebbe pensare che questa sia una lettera per farti notare, con sottigliezza ed argume, quanto tu sia inferiore, intelligentemente parlando, alla mia persona, ma non preoccuparti, a ribadire questo concetto ci han pensato i tuoi comportamenti, non solo con me, ma in tutta la tua esistenza, quindi tranquillo diciamo che vengo in pace.(Dimmi se vado troppo veloce per il tuo cervello)
Ho riguardato le nostre foto, si... le ho ancora, non nell'album degli orrori, ma in un album normale, le guardavo impaurita, si perchè le ultime volte che l'ho fatto, e parliamo di qualche mese fa, la mia reazione era andare a vomitare per l'ansia, il dolore che il tuo volto mi provocava. Questa volta invece la decisione l'ho presa sapendo che non sarebbe successo tutto questo. Sai perchè l'ho fatto? No, ti ho detto che non è per l'autolesionismo, perchè mi stavo sforzando di ricordare il tuo viso. Ero lì a fare la valigia e pensavo che il tuo profilo non me lo ricordo più, come anche la tua voce, come anche il tuo volto ed il tuo corpo. Hai perso consistenza, sei solo una sorta di presenza che di tanto in tanto ritorna nei pensieri lasciandosi dietro un po' di malinconia. Ma ecco, io... di te ricordo solo gli occhi, per il resto ho bisogno di riguardare un'immagine. Li ricordo perchè sono quelli di un bugiardo, e soprattutton perchè rivedendoli in foto risultano essere vacui, come la tua testa.
Sai non mi sono neanche aumentati i battiti, tutto normale, tutto come se vedessi una qualunque foto. Beh c'è da dire che gli occhi miei erano quelli di un'innamorata, ma... sai mi rendevo conto di come sorridevo tirata e di come le nostre foto sono tutte girgie. Ci siamo incontrati in una giornata di pioggia, e poi la nebbia ha scandito gli altri incontri.
Poi, dopo aver visto le tue foto, scorrendone delle altre mi sono capitate foto recenti, nuove... sai la prima cosa che mi ha colpito di queste foto? Sorrido serena, quel sorriso che non mi hai mai dato tu, ora, rispetto a prima, sono serena, sono bella, si posso dirlo sono bella, raggiante e solare come mai. So che non ti interesserà, però devo dirtelo, ti sei lasciato scappare proprio una bella ragazza, anche perchè so che una delle tue dopo di me, beh diciamo che la chiamano comodino o cancello intruppato e con tanti altri soprannomi carini...
Ma lasciando perdere l'aspetto fisico, quello che voglio dirti è che tu mi hai persa, forse io sarò stata pensante per una serie di motivi che non sto qui a spiegare, ma tu mi hai persa.
Si perchè io non ti ho perso, io ho scelto di andarmene, spinta sicuramente dal tuo essere stronzo, bugiardo, incostante, ragazzino, depresso cronico etc., ma io a differenza tua ho deciso.
Ho deciso di lasciarti ed anche di stare male, ma una volta toccato il fondo, invece di starmene lì a piangere, come facevi tu per tutti i tuoi problemi, anche lì io ho preso una decisione, ed ho deciso di risollevarmi. Ho sofferto e mi sono rimessa in discussione, ma ho deciso... io ho deciso ed ora decido ogni giorno di sorridere ed essere felice. Perchè, sai, stare con te è stato bello, io mi ero innamorata, ma tu... tu mi rendivi una persona piccola, lontana da quella che sono ora, tu mi buttavi nel tuo mondo incasinato senza darmi scelte, ed io subivo i tuoi amici, la tua famiglia, la tua vita... Ma ora... ora mi rendo conto che chi ci ha perso qualcosa sei tu.
E ti lascio con una citazione del nostro autore preferito, o dovrei dire MIO, dato che tu essendo di 4 anni più piccolo di me sei arrivato dopo e quindi hai copiato la tua inclinazione al nichilismo dalla sottoscritta:
Meglio esser pazzo per conto proprio,
 anziché savio secondo la volontà altrui
 (Nietzsche)

domenica 24 giugno 2012

Quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere, ho la certezza di essere ancora felice.
{J. Renard}

mercoledì 13 giugno 2012

Italia riflessa

Buona notte sognatori,
oggi voglio essere impopolare e scrivere quello che penso della situazione italiana dell'ultimo periodo. Lo so che molti prima di me lo hanno fatto capendoci molto più di quello che posso fare io, ma devo sfogarmi, devo dirlo. Si accettano chiarimenti, correzioni e pensieri altrui.
Il tema della serata è

EVADERE L'ITALIA

Le imposte sono alle stelle, le pensioni lontane e ridotte al minimo, gli esodati parecchi e i disoccupati ancora di più. I precari affollano i posti di lavoro come le anime infernali facevano sprofondare la barca di Caronte, ed i giovani speranzosi di un futuro migliore sono troppi.
Se siamo arrivati a tanto, a mio avviso, se siamo arrivati a questa tragica visione della nostra povera Italia, che sembra più un girone dantesco che altro, è per colpa di chi ci ha governato, e non parlo solo dell'ultimo governo, ma di tutti i governi che abbiamo avuto, che hanno abusato dei loro poteri  FREGANDOSENE altamente delle problematiche della nostra Patria.
Ed eccoci ora con le pezze letteralmente al c***, a piangere sul latte versato da chi per anni ha mangiato sulle spalle dello Stato (politici per primi!). Se viviamo nel paese dei servizi scadenti, è forse per colpa di chi per anni ha evaso le tasse lamentandosi degli stessi servizi, ma non è difficile da capire, le tasse diventano servizi, se non paghi non hai servizi, e soprattutto, se non paghi, sei un maledetto parassita che campa sulle spalle di chi paga! E chi paga sono padri e madri di famiglia che si ritrovano lo stipendio dimezzato per colpa tua che hai i conti all'estero o meglio ancora non paghi le tasse!!!
Se non ci sono posti di lavoro è perché sono tutti occupati, e alcuni occupati da persone incompetenti che si sentono con il fondo schiena parato da una busta paga a tempo indeterminato, e che quindi si prendo il lusso di esser un peso per le aziende e per lo stato. Eh si, perchè bisogna pensare che ognuno di noi è un costo per l'azienda o per il posto statale, è comunque un costo, e se lavori bene, non sei più un costo ma una risorsa, un bene, che se pure ha un costo, diventa un bene aggiunto ad una "macchina" che funziona e che crea benessere e servizi.
Non è difficile da capire che se ognuno facesse la propria parte vivremmo tutti meglio. Ma no, evviva l'ipocrisia di comunisti con l'iPhone, di falsi invalidi, di capitalisti che accumulano nei conti esteri, di imprenditori che pagano in nero e di commercianti che non emettono gli scontrini!
Tutto quello che state facendo adesso e che avete fatto in passato, ricadrà, e già ricade sui vostri figli, sulla generazione dei laureati che andranno a vendere panini da Mc Donald (senza nulla togliere a chi vi lavora)! Voi avete mangiato sulle spalle dello Stato e noi dobbiamo pagare le vostre evasioni! Voi avevate una visione del futuro che andava alla pensione, noi, il massimo del futuro che possiamo permetterci è domani!
E' facile ora dire che ci dissanguano di tasse! E non voglio difendere il governo, ma far vedere come errori di tutti, egoismi di tutti, hanno portato ad oggi ad un Italia impopolare, ad un Italia dissanguata!
Mettiamoci tutti la mano sulla coscienza, e cominciamo dal nostro piccolo a risollevare le sorti del nostro paese! Cominciamo dal pagare il biglietto per i mezzi, dal chiedere lo scontrino o la ricevuta!
Detto questo, sarò stata impopolare, ma dovevo dirlo, nessuno è innocente e tutti abbiamo colpa, ma dobbiamo rimontare in sella ed evitare che ci continuino a svuotare le buste paga!
Ora me ne torno sulla Luna, dove non esistono questi problemi, dove posso sognare in leggerezza.
Dolci sogni
Semplicemente vostra Sognatrice sulla Luna

martedì 12 giugno 2012

Gift

Buona notte sognatori,
questa piccola raccolta trovata sul web non potevo non dedicarvela.
La fantasia è l'unico strumento che ci renderà liberi sempre, anche se imprigionati dalla nostra quotidianeità...
Vi saluto dalla luna e vi auguro dolci sogni.
Semplicemente vostra
Sognatrice sulla Luna

venerdì 8 giugno 2012

I'm a dreamer, so I read

Buona notte sognatori,
eccomi qui seduta sulla luna a fissare Terra, com'è piccola da qui. Tutto sembra distante e poco importante.
Standomene sola a sognare sulla Luna, ecco che mi siete venuti in mente voi! Vorrei potervi portare con me qui sopra, e dirvi "ora siete liberi di sognare senza problemi". Ma dato che non posso farlo disicamente, lo faccio tramite le mie riflessioni.
Oggi voglio lasciarvi con un pensiero, o meglio un consiglio:

LEGGETE!
Leggete tanto, lasciatevi invadere dai libri, dalle storie, dai personaggi.
Spendete tempo per leggere,
per gustarvi l'immensità di un libro.
 Isolatevi da tutto e leggete, in metro, sul bus, in un parco o semplicemente a casa.
Dedicatevi una buona mezz'ora al giorno di sogni.
Diventate i protagonisti, imparate...
In un buon libro sono racchiusi i sogni, i sogni danno colore alla vita...
leggete e sognate
 per rendere migliore ogni vostra giornata.



Dolci sogni sognatori, lasciatevi ispirare dalla Luna, lasciatevi coccolare dai suoi raggi, lasciate che tocchino il vostro cuscino. E ricordatevi, non c'è niente di meglio, prima di andre a dormire, di leggere qualche pagina di un buon libro.
Semplicemente vostra
Sognatrice sulla Luna

venerdì 1 giugno 2012

forgotten memories

Buona notte songatori,
che si dice sulla terra? Io me ne sto qui accoccolata sullo spicchio della Bianca Dama a pensare( oggi sono un po' malinconica), e pensa che ti ripensa, eccomi a condividere con voi quello che mi frulla nella mente.
Il titolo di oggi?

RICORDI DIMENTICATI

Ebbene sì, un titolo che cade in contraddizione...
I ricordi sono, a mio avviso, la peggior forma di tortura che sia mai stata creata. Ci sono ricordi belli, tutti ne abbiamo alcuni, quelli che ti fanno sorridere e stare bene, che ti fanno tornare la voglia di fare esperienze simili a quelle che ti hanno segnato così in positivo. E poi, ci sono i ricordi pesanti, quelli che non se ne vanno, che restano tatuati sotto la corazza che tiriamo su per non farci ferire. Sono quei ricordi che ti tengono sveglia la notte, che ti fanno piangere e passare attimi di panico.
Assurdo vero?
Perchè, mi chiedo, dobbiamo ricordare ciò che ci ha fatto male?
Ebbene, parte del mio blog è dedicato a questo ricordo, ricordo di una persona, ricordo che a volte torna... Era un po' che credevo di essere "guarita", non pensavo più a lui, nè a quel noi che tanto amvo. Presa da mille cose da fare, da giornate intense, da nuove conoscenze... ero così distante da quel dolore che per quasi un anno ha appestato la mia vita come un'epidemia. Poi, ieri, ho avuto una strana sensazione mentre stavo in treno e tornavo a casa. Sono passata per la stazione di Firenze, ed il treno ha fatto una sosta, amo la città e vi sono legati molti ricordi... ma dicevo, una strana sensazione è salita dal cuore, tristezza... ma per cosa? Ricercavo nella mente il perchè di un'emozione così negativa, ormai così lontana dalla mia persona! Tristezza profonda, mal-essere, malinconia... Cercavo nella mente un perchè, lo cercavo con foga, come si fa quando ti squilla il cellulare buttato in borsa e sai che aspetti una chiamata importante, tiravo fuori ogni pensiero, uno dopo l'altro. Solo quando il treno è ripartito mi sono ricordata... ricordata del mio ricordo dimenticato. Lì proprio in quella città, in una stazione, incontrai al binario 7 alle ore 17.30 la persona che ha cambiato la mia vita... credevo in meglio, ma in realtà in peggio. Tutte quelle emozioni provate e dimenticate, son riemerse in un ricordo che ha un nome, un luogo, una vita ed un dolore. Ansia, attesa, amore e speranza, paura e terrore, tutto quello che avevo provato nel veder quegli occhi azzurri sorridermi, il sapore di quel bacio era tornato sulle mie labbra, il calore di quella voce e la forza di quelle braccia, quel noi che per un momento è tornato... mi ha distrutta per pochi secondi, il tutto si è risolto in una lacrima.
Ecco, dunque, perchè i ricordi sono letali, tornano anche se dimenticati e lasciano dietro una scia di malinconia, l'amaro in bocca per un po'. Un ricordo dimenticato, porta con sé anche tutto il dolore che si è vissuto, la fatica per riporlo in un cassetto.
Voglio essere felice, lo scelgo tutti i giorni, eppure, quel ricordo ormai dimenticato è tornato a bussare e a portare con sé un po' di tristezza... ma la nuova me è riuscita a combatterlo.
Dolci sogni sognatori, dormite sereni cullati dai raggi di Luna, e siate sempre forti, forti nel riporre nel dimenticatoio quello che vi ha fatto male, imparate dagli errori e tornate a sorridere.
Semplicemente vostra
Sognatrice sulla Luna (Marty)