DIARIO DI UNA SOGNATRICE SULLA LUNA

Benvenuti sognatori,
questo è il mio piccolo mondo, la tana del Bianconiglio dove sono caduta, e dalla quale non ho poi tanta voglia di uscire. Questo è il diario di una sognatrice sulla Luna, lontana dalla terra, ma immersa nei suoi meccanismi, dalla Luna, mio rifugio rifletto su quello che è il mio percorso, su quelli che sono i percorsi di chi incontra la mia strada.
Mettetevi comodi e leggete se ne avete voglia.
Buon viaggio sognatori

N.B. Le foto che trovate nella sezione "Pensieri in Foto" sono scaricate dal web tramite ricerca immagini su Google, le frasi sono tratte da libri, fumetti. Il Blog rispetta i diritti d' autore citando le fonti.

Sognatrice sulla Luna




giovedì 29 novembre 2012

mercoledì 21 novembre 2012

Vuoto....
si disperde nel macabro pensiero
di ciò che c'era ed ora
non c'è più.
C'era, esisteva
un istante dopo
è svanito
abbracciato dal nulla...
stupida assenza

domenica 18 novembre 2012

Una vita tracciata

Cari sognatori eccomi qui,
ieri mi è successa una cosa al quanto strana, mi sono resa conto che tutti i miei ricordi, che tutta la mia vita è conservata in una scatola! Non so se esserne felice o deprimermi per questo, tanto trovare qualcos'altro per cui deprimermi! Ma ecco il titolo di oggi:

 
RICORDI IN SCATOLA...
UN' ADOLESCENZA POCKET
 

Insomma è mai possibile che 25 anni, quasi 26, siano conservati in una scatola!? E' assurdo, per non dire patetico che non ho altro che vecchie foto, disegni, e diari a cui affidare i miei ricordi! Non ho oggetti, non mi piacciono i fronzoli che ti rimangono chiusi nei cassetti (dice quella che ci ha messo un anno per buttare una maglietta bucata appartenente ad un imbecille!), ma  a parte questa piccola parentesi di autodiscriminazione, beh insomma che dire, la mia adolescenza è tracciata, tracciata in quaderni scritti accuratamente e non, raccolta in poster, foto, lettere. Non so che dire, è così bello eppure allo stesso tempo così idiota rileggere i pensieri della me 16enne in piena cotta per un ragazzo che se rivedo ora mi viene solo da ridere, eppure un po' di malinconia mi pervade (tanto per cambiare), insomma scrivevo veramente tutto, dalla più semplice emozione, agli accenni delle prime seghe mentali in grande stile! Mi sembra tutto così lontano se penso che sono passati quasi 10 anni, eppure eccomi qui, ancora a scrivere quello che provo, sento, magari in maniera diversa, magari lo condivido con tante altre persone, ma alla fine, non è anche questo un diario? Come dire il lupo perde il pelo ma non il vizio... e suppongo che il vizio di scrivere non lo perderò mai...
Se penso che uno dei miei amici a giugno si sposa, a rileggere quelle pagine mi viene quasi da ridere, e tutto il tempo passato con quelle persone diventa, d'un tratto, così prezioso, divertente, così sano. Sono stati forse gli anni migliori della mia vita, lontana da chi poteva ferirmi nel profondo, impelagata in gossip e litigate che... viste con gli occhi di ora sono solo cretinate. Sono stati gli anni, però, delle prime delusioni, delle paure, della perdita di un'amicizia. Gli anni che mi hanno formata, viziata, temprata e costruita.
In piena notte, riaprire la scatola di "Pandora" e leggere con la mia migliore amica parti della nostra vita vissute insieme... beh che dire, ti porta a pensare che alla fine, se dopo tutto quel tempo voi due state ancora lì a riderci sopra, l'amicizia vera dura... dura veramente!
Ed allora, per concludere, come posso dirlo... sono felice di aver sempre tenuto un diario, di tenerlo tutt'ora, sono felice di leggermi, rileggermi e vedere che alla fine, sotto sotto, sotto la faccia da 25enne, sotto la corazza, sotto tutte le maschere che devo indossare nella vita, io... io ci sono ancora... ci sono da 25 anni... così come sono, e mi vado bene, fottutamente bene!